Elias Mannucci
Siena, 30 maggio 2015 – Elias Mannucci mette la ciliegina sulla torta ad una stagione che potrebbe rappresentare la svolta della carriera. Nelle corse in provincia ha brillato, anche su cavalli meno competitivi. E a Legnano ha iscritto venerdì sera, a mezzanotte, il nome nell’albo d’oro del Memorial Favari per i colori di Legnarello.
Giusto alzare la frusta, in segno di vittoria, all’arrivo ma anche più avanti. Al canape si è comportato come un fantino scaltro e consumato, in corsa non ha sbagliato nulla prendendo la testa e tenendo lo steccato in modo da costringere Chiavassa (Flora) all’esterno. Quest’ultimo ha attaccato sempre, ma non è mai riuscito a mettere Mannucci in vera difficoltà. Terzo è giunto Alberto Ricceri (S.Martino), quindi Alessandro Chiti (Sant’Erasmo).
Per la cronaca la prima batteria era stata centrata da Chiavassa, dopo un po’ di lavoro per trovare l’allineamento e qualche partenza falsa decretata dal mossiere Renato Bircolotti. Secondo Chiti. Andato in finale insieme al vittorioso Mannucci (che anche in batteria aveva fatto vedere di che pasta era fatto), davanti a Ricceri.
Domani si corre il palio che vede impegnato Giovanni Atzeni (Legnarello), uno dei favoriti insieme ad Andrea Mari (Sant’Ambrogio) con Jonathan Bartoletti (San Martino) pronto a fare il terzo incomodo. Ma ancher Antonio Siri (Flora) non ha voglia di fare il comprimario quanto il protagonista , Dino Pes (San Domenico) vorrebbe dare una gioia alla contrada rivale di quella dove corre Giuseppe Zedde (Sant’Erasmo) che accarezza nuovi sogni di gloria su questa pista. Tutta da vedere la gara di Carlo Sanna (San Bernardino) e quella di Andrea Farris (San Magno).