Elias Mannucci (Foto Di Pietro)
Siena, 23 giugno 2016 - E’ arrivato al Ceppo intorno alle 11 con i suoi soggetti, entrambi molto interessanti, Salute e Reimistirio. Stiamo parlando di Elias Mannucci, uno dei giovani fantini più chiacchierati in vista della prossima carriera di luglio. Sereno e molto determinato, Turbine non vede l’ora di arrivare al 29 e di poter far parte dei 10 «assassini» che si lotteranno il cencio di Tommaso Andreini.
«Siamo arrivati all’ultimo step – commenta Mannucci – ormai il palio è vicinissima è l’attesa cresce di giorno in giorno. La preparazione ormai è finita, adesso siamo arrivati alla rifinitura, un po’ come i calciatori. Sono molto sereno e tranquillo, anche perché i contatti sono stati tanti e spero che si concretizzino». Tartuca, Bruco, Nicchio, ma anche altre: sono molte le contrade che seguono da vicino il fantino empolese, che con molta probabilità sarà tra i canapi il 2 sera: «Sono tutte contrade possibile queste, diciamo che ci sono 3-4 situazioni buone, anche se molto dipenderà dai cavalli. Sono contento del mio percorso e dei contatti avuti in inverno. La seconda annata in provincia è andata molto bene e sono pronto per fare il meglio possibile. Di parole ne sono state dette tante, ma adesso contano i fatti. L’importante è esserci perché alla fine le chiacchiere le porta via il vento».
Un ultimo accenno va ai suoi 2 cavalli, Salute e Remistirio, che tanto bene hanno fatto in provincia nelle corse di preparazione: «Si, è vero, sono andati molto bene e sono molto soddisfatto, ma entrambi non potranno essere presi visto che lo scorso anno non hanno disputato le prove di notte». Gabriele Voltolini