Sabato 20 Aprile 2024

La maggioranza consiliare studia il rilancio della città

Le forze politiche, guidate dal Pd, firmano una dichiarazione di intenti congiunta

Il gruppo consiliare Pd

Il gruppo consiliare Pd

Siena, 28 novembre 2014 - C'è documento e documento. E c'è pertinenza e pertinenza. Sarà per questo che - dopo aver rispedito al mittente, ovvero l'opposizione, il documento proposto per la riapertura delle indagini sul caso Rossi - la maggioranza consiliare di Siena si trova unita e compatta, questa volta sì, su un nuovo documento. Una dichiarazione di intenti, firmata congiuntamente da tutte le forze della maggioranza "dopo un approfondito dibattito" e inviata al Comune di Siena. Il tema? Il rilancio della città, ripartendo dai "bisogni" della comunità e dalla rinnovata "centralità del Comune". 

 “Dopo il mancato riconoscimento di Siena Capitale della Cultura 2019 e l’aggravarsi della crisi del Monte dei Paschi e dell’economia - si legge nel documento - occorre adesso segnare una svolta decisa rispetto ai bisogni dei cittadini, sul fronte di un rilancio complessivo del governo della città legato ad una programmazione puntuale dell’iniziativa culturale e dell’azione urbanistica per l’innovazione e per un’attenta rivisitazione del modello di welfare, su cui sicuramente incideranno le nuove regole del bilancio preventivo 2015 e la necessaria riorganizzazione socio-sanitaria”.

Per affrontare con decisione questa fase, dunque, è necessario secondo la maggioranza  "riaffermare con forza la centralità del Comune rispetto alla programmazione del servizio pubblico". “Il potenziamento di un’offerta culturale integrata (Santa Maria e gli altri enti e istituzioni culturali insieme all’associazionismo e agli operatori locali, ai saperi della scuola e dell'università e alle attività del territorio)  - proseguono i consiglieri - e la conferma a Siena di un distretto per l’innovazione dei servizi alla persona e alla salute (biotecnologie, Policlinico, rete di welfare e del credito, con il mantenimento a Siena della Direzione generale nazionale MPS) rappresentano due concrete linee progettuali e di azione per realizzare un moderno progresso della Città”.

Le forze di maggioranza, infine, auspicano un "confronto costruttivo tra tutte le complesse e differenti espressioni della nostra cittadinanza, con i toni che favoriscano il dialogo e non lo scontro".