I lupi attaccano, strage di pecore

In crisi un'azienda agricola di Asciano

Lupi in una foto AFP

Lupi in una foto AFP

Asciano (Siena), 22 novembre 2014 - Tredici pecore morte e altre ferite in modo grave per un totale di 21 capi colpiti da un attacco di lupi. È successo la notte scorsa ad Asciano in una nota azienda agricola dove alloggiano circa 500 capi di pecore da latte. La notizia dell'attacco, "inaspettato perché il gregge era al sicuro nella stalla circondata dal recinto" è stata confermata dalla Coldiretti di Siena.

"Evidentemente non è bastato il recinto a tenere a bada i lupi che, con il favore delle tenebre, sono riusciti ad entrare e fare la mattanza". "Un danno gravissimo per l'azienda di Asciano - ha detto il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi secondo il quale l'azienda potrebbe avere grosse difficoltà -. Il danno non è solo quello rappresentato dai capi uccisi dall'attacco dei lupi, ma anche e soprattutto quello indotto. Le pecore ferite potrebbero morire nel giro di pochi giorni e l'incursione dei predatori provocherà sicuramente aborti nei restanti animali del gregge. Siamo infatti nel periodo delle gravidanze e la mancata nascita degli agnelli provocherà una mancata produzione di latte, che rappresenta la fonte principale di reddito dell'azienda zootecnica".

"Possiamo ipotizzare che l'attacco sia stato fatto da più lupi o presunti tali proprio per l'alto numero di pecore uccise e ferite - ha ribadito il direttore Sossi - questo significa che la presenza di predatori è aumentata e lo dimostrano queste mattanze che sono sempre più frequenti".