Giovedì 25 Aprile 2024

Ritrova la linea adsl grazie alla "Nazione"

Lettore rimasto isolato per un mese ottiene risposte dalla Telecom

Telefonate non stop (foto d'archivio)

Telefonate non stop (foto d'archivio)

Siena, 18 dicembre 2'014 - Venti e più giorni senza il collegamento internet, tariffa flat, della Telecom. Le voci del call center che rassicurano che un tecnico affronterà il problema che, invece, resta irrisolto; gli affari e i clienti sfumati perché non è possibile raggiungere il suo negozio ebay di filatelia. Anche e sopratutto la consapevolezza di essere un utente trascurato. Insomma c’è di tutto e di più per alterare il signor Carlo Saffioti, senese,residente a Colonna di San Marco. Il 21 novembre è una data segnata in rosso nei suoi annali sfortunati, quelli degli eventi negativi. «Il collegamento adsl della Telecom, con la quale ho un contratto flat, che mi dovrebbe consentire di navigare liberamente – afferma – ha iniziato ad accusare dei problemi: era difficile ottenere l’accesso».

Il 21 novembre è anche il giorno della prima telefonata al 187 per «denunciare il problema. La voce di un call center mi assicurò che entro poche ore un tecnico avrebbe risolto il problema e precedentemente sarei stato contattato per chiarimenti». Ma, va avanti il signor Carlo Saffioti, «non ho ricevuto nessuna telefonata e non ho conosciuto nessun tecnico Telecom. Dopo poche ore il collegamento internet è scomparso. Ho continuato a telefonare al 187 sempre ricevendo le solite risposte e rassicurazioni mai concretizzate. Il caso ha voluto che i miei problemi incrociassero il ponte dell’8 dicembre quando il servizio di assistenza Telecom non era operativo. Internet è un servizio diffuso, l’assistenza e gli interventi devono essere garantiti 24 olre su 24».

La storia si arricchisce di nuove proteste. «Ho segnalato il mio problema e la richiesta di risarcimento danni per la mia attività interrotta al fax 800000187». E’ cambiato il metodo ma non il risultato: «nonostante diverse sollecitazioni, non ho mai ricevuto una risposta. Cosa deve fare un cittadino abbandonato da un servizio che paga e non riceve?».

Solidali con il signor Saffioti abbiamo contattato la Telecom e questa volta la sollecitazione, sarà il caso o chissà altro, è andata a buon fine. Ecco la risposta. «Telecom Italia, in merito al caso di un collegamento sdsl rallentato segnalatoci oggi da una vostra cronista, ha accertato che il cliente risultava servito in fonia e adsl dalla centrale di Siena Ricasoli. Il collegamento non aveva una velocità elevata, a causa della distanza della sede cliente dalla centrale. Oggi, grazie all’immediato intervento del tecnico di Telecom Italia, è stato spostato il servizio fonia e dati su un apparato più vicino alla sede cliente, migliorando da subito la prestazione del servizio».

E’ bene ciò che finisce bene. Anche grazie a La Nazione.