Tamponamento sulla Due Mari. Madre e figlia finiscono in ospedale

L’incidente è accaduto sul ponte del Periolo. Quattro chilometri di coda

L’auto tamponata portata via dal carrattrezzi

L’auto tamponata portata via dal carrattrezzi

Siena, 2 luglio 2016 - Madre e figlia di dieci anni sono rimaste seriamente ferite nell’incidente accaduto ieri mattina lungo la Siena-Grosseto. Proprio mentre si era creata una coda per un precedente incedente stradale. La Peugeot 307 rossa a bordo della quale viaggiavano madre e figlia – la bambina fortunatamente sul sedile posteriore e con la cintura di sicurezza allacciata – è stata tamponata da un furgone di una nota ditta di corrieri. Il lunotto posteriore infranto.

I soccorsi sono stati resi difficili dalla precedente coda che si era verificata. Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Arcidosso e una pattuglia della sezione di polizia giudiziaria. Più i colleghi senesi. Quattro le ambulanze che sono state inviate per prestare i soccorsi ai feriti. Intervenuti anche i vigili del fuoco per liberare la strada. Dopo il primo intervento sul posto, madre e figlia sono state trasferite al policlinico Le Scotte di Siena. Per permettere le operazioni di soccorso, nel frattempo, si erano creati quattro chilometri di fila che hanno rallentato pesantemente il traffico lungo la Siena-Grosseto. Lievi conseguenze anche per il conducente del furgone. Madre, di 54 anni, e la figlioletta abitano vicino a Sovicille in provincia di Siena. Un bilancio che continua ad essere pesantissimo sulle strade della Maremma. In dieci giorni sono stati registrati quattro morti e una decina di feriti, alcuni anche piuttosto gravi. E siamo soltanto all’inizio della stagione estiva. In molti casi, come ha ricordato proprio di recente il comandante provinciale della polizia stradale, Antonio Macagnino, è la disattenzione una delle principali cause degli incidenti stradali.

La distrazione per scrivere un messaggino, una telefonata che impegna molto, fatta senza l’utilizzo di auricolari o vivavoce, tolgono la necessaria tranquillità per valutare gli eventuali pericoli che in qualsiasi momento possiamo incontrare lungo il tragitto. Non lasciando il tempo necessario per reagire. Per questo anche nelle prossime settimane saranno intensificati i controlli lungo le principali arterie della provincia, anche in vista dell’arrivo dei vacanzieri.