Grandinata mai vista, dieci persone in ospedale, danni a duecento auto

Torrita di Siena, allagamenti e disagi per un evento climatico eccezionale che ha lasciato sotto choc i cittadini

La grandine di Torrita di Siena

La grandine di Torrita di Siena

di MASSIMO CHERUBINI

Siena, 7 luglio 2015 - «Siamo stati bombardati da una tempesta di grandine». Così Giacomo Grazi, sindaco di Torrita, sintetizza l’eccezionale evento climatico che nella serata di domenica 5 luglio si è abbattuto sul paese. Un’ora «apocalittica», un’ora di «grande paura». Per dieci minuti, tra le 18,10 e le 18,20, l’intero centro abitato di Torrita, sia la parte alta che la zona della stazione, è stato «bersagliato» da una grandinata di proporzioni eccezionali. Chicchi enormi, più grossi delle palline da tennis, che anche le persone più anziane non ricordano di aver mai visto.

Dieci minuti di tempesta, poi dopo la copiosa e devastante grandinata, è seguita quasi un’ora di intensa pioggia che ha aggiunto danni ai danni. Il Comune ha chiesto e, a quanto pare, già ottenuto il riconoscimento dello stato di calamità naturale. I danni che si contano sono, infatti, ingenti. Quasi tutti i tetti delle case del paese sono stati danneggiati. In alcuni sono state infrante delle tegole, in altri il solaio ha ceduto sotto i «bombardamenti» della grandine. Danni ingenti a tantissime auto, se ne contano più di duecento. Vetri infranti. Numerosi anche i danni provocati dagli allagamenti.

«Nella zona della stazione -dice il sindaco- in alcuni tratti l’acqua ha superato i settanta centimetri». E ciò in ragione del fatto che la grandine ha otturato le griglie degli scarichi con l’acqua piovana che non ha trovato via di fuga. Viti e ulivi «massacrati» dalla tempesta. La vendemmia, come la raccolta delle olive, sono, per quest’anno, da dimenticare. Danni a cose, contusioni a persone. Chi ha sfidato la grandine per mettere al riparo cose o animali è finito al pronto soccorso dell’ ospedale di Nottola. Una decina i cittadini che si sono fatti medicare. Nulla, per fortuna, di grave. Ma, comunque, sempre al pronto soccorso sono finiti. Quindici le chiamate ricevute dai vigili del fuoco di Montepulciano. Gran lavoro per carabinieri, vigili urbani, uomini della protezione civile subito attivata. Una tempesta «chirurgica». Ha, infatti, interessato quasi esclusivamente Torrita. Sono pochi chicchi di grandine a Montefollonico mentre nella vicina Sinalunga ha solo piovuto.