Fontebranda, trabocca l'acqua delle antiche fonti

Gli operai del Comune sono subito intervenuti

Operai al lavoro (Foto Paolo Lazzeroni)

Operai al lavoro (Foto Paolo Lazzeroni)

Siena, 25 luglio 2016 - ALLAGATO. Come quando il lavandino si ottura per il calcare e l’acqua non scorre via, traboccando dai bordi. E’ successo anche in Fontebranda. Simbolo di Siena e così antica da essere citata da Dante Alighieri e da Boccaccio, legata alla storia di Santa Caterina trovandosi a due passi dalla casa natale della Patrona d’Europa e d’Italia, la Fonte medievale ha dovuto ieri fare i conti con problemi al sistema di scarico che consente il regolare deflusso dell’acqua. Questa sgorga senza interruzione ed arriva dai bottini, quella sorta di acquedotto lungo oltre 20 chilometri scavato nel sottosuolo della città. Era già accaduto in passato che si ostruissero griglie e tombini che permettono di mantenere costante il livello e il ricambio dell’acqua. Ieri mattina un cittadino ha invece visto allagato lo spazio antistante le Fonti. Quello, per intendersi, dove i turisti scattano foto. E si rinfrescano nei giorni in cui il caldo diventa soffocante, sedendosi sul bordo del muretto per immergere i piedi a mollo. Il sistema che garantisce il deflusso evidentemente era otturato e aveva necessità di manutenzione urgente. Di qui la formazione del ‘laghetto’ davanti alle arcate gotiche.

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