I volontari
Chianciano (Siena), 22 luglio 2016 - Non capita tutti i giorni di avere volontari disposti a prendere ferie per supportare un progetto come questo. E quest'anno sono più di 200, si va dai 15 a 75 anni”: reagisce così Carlo Beligni (Direttore artistico della Festa della Musica) quando gli mostrano la fotogallery di FotoSintesi Lab Project realizzata per la XVII edizione della Festa della Musica di Chianciano Terme,immagini che celebrano i 10 anni del Collettivo Fabrica alla guida della kermesse musicale.
Una manifestazione a ingresso completamente gratuito, che in ogni edizione raggiunge e supera le 10 mila presenze e che anche quest'anno offre il meglio della sua programmazione a partire da venerdì 22 luglio.
A salire sul palco proprio nella serata del 22 luglio, stasera, ci sarà il Teatro degli Orrori, grande attesa per il sabato quando i francesi Birdy Nam Nam si esibiranno in quello che sarà la loro unica data italiana. Gli antichi fasti della bella Chianciano degli anni '70 e '80 sono lontani, ma questo piccolo festival di provinciaogni anno riesce comunque a far parlare di sé. Una manifestazione completamente autofinanziata, se si esclude il supporto del Comune di Chianciano Terme, e che fa della passione la sua arma vincente. Un entusiasmo che nasce da quel senso dell'ospitalità che neanche la crisi è riuscito a scalfire e che ogni anno si misura con nuove sfide, come quella, tanto per fare un esempio, di portare ospiti di livello nazionale ed internazionale anche in provincia.
Ma il piatto forte è appunto sabato 23. Sul palco di Chianciano arriva infatti l'unica data italiana dei Birdy Nam Nam. Il collettivo francese presenterà per la prima volta in Italia il suo nuovo show che spazia attraverso sonorità elettroniche ed effetti visual. Maestri del turntublism, ovvero l'arte di manipolare i suoni e creare musica mediante il giradischi ed il mixer, i Birdy Nam Nam propongono un sound che spazia fra hip hop, funke techno.
Altro nome di levatura internazionale è quello dei Dirty Honkers. gruppo musicale berlinese, vero meltin pot di culture e stili musicali. La band è composta dal produttore hip hop e cantante Gad Baruch Hinkis di origini israeliane, dalla sassofonista e cantante canadese Andrea Roberts e dal francese Florent Mannant.
Con radici ben piantate nella cultura electro swing, la loro musica oscilla senza sosta tra cultura pop, techno ebass music. Il trio si esibirà a Chianciano in quella che sarà una data unica per l’Italia.
L'apertura di quella che probabilmente è la serata più importante del festival sarà invece affidata ai Siberia: cantautorato newwave di belle speranze. In chiusura invece il dj set di Coqò Djette. Nell'ultimo giorno di programmazione della festa della musica, domenica 24 luglio, spazio ai “local” Overmass, alla patchanka dei Disperato Circo Musicale e ai Patois Brothers: un nome che vuole essereun omaggio alla lingua giamaicana, così come il “Patois” trae origine da lingue diverse, anche la musica dei Potois Brothers si ispira alle diverse sonorità del reggae per creare un sound originale.
Insieme a tutto ciò la cucina di Km Zero a cura di Arci Caccia, che anche quest'anno cura il profiloenogastronomico della rassegna. Un evento che promuove contemporaneamente musica e i migliori saporidella cucina toscana con attenzione all'ambiente e al servizio (piatti in ceramica, bicchieri di vetro e posate in ferro).