La scuola media di Luzzara
Siena, 14 aprile 2015 - Un posto a tempo determinato in medicina interna, in ballo grazie a un bando dell'ex Estav sud-est, è un'opportunità interessante per molti medici, soprattutto giovani. Ma certe difficoltà di comunicazione rischiano ingiustamente di precludere questa chance a molti di essi.
Succede a Siena, per colpa di una pubblicazione "misteriosa" per l'indizione del colloquio. Una data che quaranta medici, aspitranti al posto, aspettavano con impazienza, tanto da controllare giorno per giorno il sito dell'Estar per sapere quando presentarsi. Una comunicazione che andrebbe data almeno 15 giorni prima, anche perorganizzarsi: chi già lavora altrove deve prendere un permesso e non è questione così semplice, idem per chi viene da lontano. E invece... Le proteste che ci sono giunte sono univoche: in questi giorni non c'era nessuna comunicazione, stamani nemmeno, finché a metà mattina non è spuntato l'allegato che convoca i 40 ammessi al colloquio.... mercoledì15 aprile alle 8,30 in piazza Rosselli a Siena, all'Estar sud-est. Meno di 24 ore. Per qualcuno significa dover rinunciare al colloquio, e come è ben sottolineatto e scritto con premura in grassetto: "La mancata presentazione al colloquio, qualunque ne sia la causa, comporterà l’automatica esclusione dalla selezione".
Peccato che stessa cura non sia stata riservata all'indicazionedella data di pubblicazione. Sul documento non c'è data e quindi come contestare la spiegazione verbale secondo la quale la pubblicazione sarebbe avvenuta il 30 marzo? C'è anche chi dice che in effetti era noto che da qualche computer erano stati segnalati problemi di visualizzazione. C'è però da rimanere allibiti: possibile che nel 2015 un organismo come l'ex Estav, ora Estar, non possa mandare almeno quaranta e-mail ai candidati per informare della data prevista per il colloquio, avendo il sentore che qualche problema di visualizzazione c'era stato? Un vero pasticcio, le cui conseguenze saranno pagate solo da chi non potrà presentarsi per il così scarso preavviso.