Siena, 29 aprile 2014 - L'assemblea degli azionisti di banca Mps ha approvato il bilancio 2013 dell'istituto senese. Ha votato a favore il 99,17 contrari 0,74%, astenuti 0,77%.
Nel corso dell'assemblea è andato in scena anche uno show di Beppe Grillo che ha partecipato all'evento con la delega di un piccolo azionista. "Fermate la peste rossa. Quella che ha distrutto questa banca. Una delle più antiche del mondo", ha detto Grillo.
Con foga, enfasi e fibrillazione interviene con un profluvio di parole tanto che alla fine il presidente Alessandro Profumo lo invita a contenere l'emozione. "Non vorrei che le prendesse qualche accidente", lo saluta il presidente di Rocca Salimbeni genovese proprio come il comico e leader del Movimento 5 Stelle.
"Ho la delega di un piccolo azionista _ha esordito Grillo_ ma sono qui come leader di un movimento con 9 milioni di voti e 160 parlamentari. Questa è una banca particolare, una banca che i magistrati l'11 aprile scorso nel decreto di archiviazione per la banca inizialmente indagata per la legge sulla responsabilità delle società che i precedenti amministratori perseguivano interessi distonici rispetto alla banca. Erano al servizio della politica, anche se i magistrati non scrivono di chi. Fermiamo la peste rossa. Vi invito a non votare il bilancio. L'ho letto, è roba da neuropsichiatri". È questo l'ultimo appello di Beppe Grillo prima di lasciare il microfono agli altri soci e di 'ritornare a quello che facevo prima".
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