Siena, 27 aprile 2012 -  Alessandro Profumo e' stato eletto, dall'assemblea dei soci, presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena. Lo ha votato il 97,8% degli aventi diritto. Via libera anche al nuovo consiglio di amministrazione. Profumo ha già annunciato che si taglierà lo stipendio da presidente, rinunciando ai 500mila euro per prenderne 60 da semplice consigliere

La lista espressione della Fondazione Mps ha ottenuto il 61% dei voti e 6 consiglieri su 12. Sono stati eletti cosi' Alessandro Profumo, Fabrizio Viola (prossimo amministratore delegato) Paola Demartini (ligure, professore di economia aziendale all'Universita' Roma Tre), Tania Groppi (nata a Piombino, professore di diritto pubblico all'Universita' di Siena), Angelo Dringoli (senese, gia' docente Luiss che insegna all'Universita' di Siena) e Marco Turchi (nato a Siena, sindaco uscente della banca).

La seconda lista, con il 30,3% dei voti e proposta da Unicoop Firenze, Finamonte (Aleotti) e Gorgoni, vede Turiddo Campaini (presidente del CdS di Unicoop Firenze), Lorenzo Gorgoni (consigliere uscente del cda Mps e Cavaliere del Lavoro), Alberto Giovanni Aleotti (nato a Milano nel 1972, azionista e top manager del gruppo Menarini), Pietro Giovanni Corsa e Michele Briamonte, già membro del cda della Juventus (un consigliere espressione di diversi fondi privati internazionali fra cui Timelife del finanziere Raffaele Mincione).

La terza, di Axa (7,1% dei voti), conferma Frederic Marie de Courtois d'Arcollieres.

Alessandro Profumo dunque approda a Siena e il suo primo, simbolico, passo e' quello di rinunciare ai 500mila euro di stipendio da presidente accontentandosi dei 60mila da consigliere.

Il titolo Monte Paschi di Siena prende il volo in Piazza Affari. Dopo il via libera da parte dell'assemblea in corso a Siena del nuovo cda e la nomina di Alessandro Profumo presidente, il titolo segna +3,58% A 0,2545 euro.

L'assemblea fiume che ha portato all'elezione ha visto in mattinata oltre settanta iscritti a parlare. Un'assemblea molto partecipata, con oltre quattromila soci presenti per delega.