Siena, 23 luglio 2010 - Tutti e 5 i maggiori istituti italiani Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Ubi banca e Banco Popolare hanno superato gli stress test. Lo si apprende dai comunicati diffusi dalle banche. Banca Monte dei Paschi di Siena osserva "con soddisfazione" l`adeguatezza dei propri requisiti patrimoniali rispetto agli stress test.

 

"Anche in presenza di simulazioni penalizzanti per la nostra struttura degli attivi, in un contesto particolarmente negativo che ha come riferimento un calo del Pil 2009 del 5.1%, si conferma infatti il superamento dell`esercizio di stress" si legge nella nota."Il positivo esito del test non fa venir meno l`impegno della Banca nel percorso di rafforzamento patrimoniale intrapreso, che ha già portato ad una crescita organica del Tier 1 di circa 100 basis point, dal 2009, pur in presenza di una importante riorganizzazione del gruppo. Il completamento dell`operazione di riassetto immobiliare del gruppo dovrebbe portare nei prossimi mesi un incremento massimo di circa 40 basis point".

Qualora si verificasse lo shock ipotizzato nello scenario avverso - spiega Mps - il Tier 1 ratio stimato (su base consolidata) sarebbe pari al 6.8 per cento nel 2011, rispetto al 7.5 per cento di fine 2009. Lo scenario aggiuntivo riguardante il rischio sovrano avrebbe un ulteriore impatto di 0.6 punti percentuali sul Tier 1 ratio stimato, portandolo al 6.2 per cento alla fine del 2011, rispetto al minimo regolamentare del 4 per cento.