A Siena la ripresa economica adesso c'è. E si vede

I numeri della Camera di Commercio confermano il trend positivo

L'economia locale sta ripartendo

L'economia locale sta ripartendo

Siena, 21 giugno 2016 - La ripresa c’è e inizia a farsi vedere anche nei numeri. E’ questo il dato pià importante che emerge dal rapporto sull’economia nella provincia di Siena presentato ieri alla Camera di Commercio. Seppur non totalmente positivi, questi dati parlano di una cauta ripresa in diversi settori produttivi nel nostro territorio.

Il dato che salta all’occhio riguarda le esportazioni: la ripresa viene proprio da qui, con una crescita nel 2015 del 3,4% rispetto all’anno precdente, che corrisponde a 1.300 milioni di euro. Crescono anche le importazioni, ma in misura minore (+0,8%, per 544 milioni di euro), facendo registrare un saldo commerciale di 756 milioni. Germania e Stati Uniti sono i maggiori importatori di prodotti senesi, le esportazioni verso gli Usa crescono del 30,9%.

Il settore trainante è soprattutto quello valdelsano del camper, dove si registra un aumento delle esportazioni del 36,9%. A seguire, prodotti alimentari (+20,8% rispetto al 2014), apparecchiature elettriche (+18,6%) e bevande (ovviamente i vini, +15,1%). Il settore farmaceutico invece registra un calo sostanzioso (-26,6%) che va di pari passo con quello delle importazioni (anche qui - 26,4%).

Per quanto riguarda il turismo, per il 2015 si registrano 1,7 milioni di arrivi e 5,1 milioni di presenze. Gli stranieri sono il 59% dei visitatori: Siena è la seconda provincia toscana per numero di visitatori stranieri, subito dopo Firenze; il dato nuovo è la riduzione degli stranieri per numero e per spesa nel corso del 2015.

Nel settore bancario aumentano i depositi creditizi, con un +2,5%; si riduce il numero di sportelli bancari (da 199 nel 2014 a 195 nel 2015), mentre aumentano i dipendenti (da 5.348 a 5.444).

L’analisi demografica delle imprese vede un lieve aumento del numero di iscrizioni alla Camera di Commercio (+0,03%). Il settore che più risente della crisi degli ultimi anni è quello edilizio, seguito da quello manifatturiero e dal settore agricolo; in crescita invece le imprese in campo turistico, immobiliare e le attività professionali scientifiche e tecniche.

Dal 2000 è cresciuta la quota di imprenditrici donne, passando dal 27,7% al 30,4%; sale anche il numero di imprenditori, mentre diminuisce l’imprenditoria giovanile (-0,2%): quest’ultima vede un calo minore che nel resto della regione e in Italia (rispettivamente -1,3% e -2,5%), dimostrando maggiore stabilità nella provincia senese.