‘Siesta’ fuori programma a Palazzo: Siena Capitale ha bisogno di tutti

Sabato 30 agosto puntata di approfondimento sulla candidatura al Tg2

Il dipendente comunale ‘sorpreso’ a dormire

Il dipendente comunale ‘sorpreso’ a dormire

Siena, 29 agosto 2014 - SIENA SVEGLIATI!! Non c’è che dire. E l’immagine che pubblichiamo, forse, è la prova di quanta strada ci sia ancora da fare. Già, perché, se da una parte fervono i preparativi in vista dalla consegna, venerdì prossimo (5 settembre), al ministero dei beni e delle attività culturali del bid book definitivo per la candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019, c’è chi se la prende comoda. Complice, magari il caldo. Anche se quest’ultimo, a dir la verità, in questa bizzarra estate è stato il grande assente. Ma tant’è. Così ecco che l’occhio attento (seppur in po’ esterrefatto) di un turista di passaggio nella nostra città ha sorpreso, nei giorni del Palio, un dipendente comunale punto informativo interno a Palazzo Berlinghieri, con la palpebra leggermente calata. Una ‘siesta’ rigenerante in attesa... che passasse qualcuno, si potrebbe pensare. E, invece no.

Curiosi e interessati a raccogliere informazioni sui progetti della direzione di Candidatura «c’erano», assicura chi ha scattato la foto. Ma tant’è. Comunque, fortunatamente, a parte questo piccolo incidente, come dicevamo fervono i preparativi per l’appuntamento della prossima settimana e, soprattutto, quelli in vista della visita della giuria internazionale in programma nei primi giorni di ottobre. Intanto è prevista per domani sera (alle 20.30) la messa in onda dell’approfondimento del Tg2 dedicato alla candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019. Uno speciale curato dalla giornalista Daniela Bisogni che ha passato in città alcuni giorni per raccontare nel dettaglio le ragioni della Candidatura e le opportunità che questa può rappresentare per il territorio senese e per la Toscana. Molte le testimonianze raccolte. Tra queste spicca una dedica del vignettista Emilio Giannelli. Dal complesso museale di Santa Maria della Scala all’Accademia Musicale Chigiana, dall’Università per Stranieri ai tesori conservati nell’Archivio di Stato passando per le vedute mozzafiato della città, tante sono le immagini che documentano non solo la bellezza ma le grandi potenzialità di Siena qualora fosse investita del prestigioso riconoscimento di Capitale Europea della Cultura 2019. Le potenzialità ci sono tutte. L’importante è non dormire... sugli allori.