Il nuovo veterinario del Palio: "Sete di apprendere, non vedo l’ora"

Il maggiore dell'Arma Graziano Antonio Ippedico nominato dalla giunta comunale. Conosce bene Siena

Il maggiore Ippedico

Il maggiore Ippedico

Siena, 22 febbraio 2018 - IL DESTINO era scritto nel nome. «Ippedico viene dal greco, conduttore di cavalli. Sono originario di Ruvo di Puglia, in provincia di Bari anche se ormai vivo e lavoro a Roma», racconta il maggiore dell’Arma Graziano Antonio Ippedico. Quarantuno anni, sposato con un’amazzone provetta, due figli (una femmina di 7 anni e un maschietto di 3 e mezzo), raccoglie il testimone del professor Marco Pepe. «Il debutto sarà per le previsite di marzo di ammissione dei cavalli all’Albo – dice –, non vedo l’ora d’iniziare. Sono entusiasta perché la ritengo un’esperienza molto stimolante, oltre che importante a livello professionale». Laureato in veterinaria a Perugia, lavora al 4° Reggimento Carabinieri a cavallo a Roma dove si occupa, tra l’altro, di chirurgia ortopedica e addominale, oltre ad essere responsabile dell’ambulanza apposita nelle manifestazioni equestri, a partire da Piazza di Siena.

Maggiore, in realtà per lei Siena non è una novità.

«Ho accompagnato più volte i colleghi del Drappello a cavallo nella vostra città, non nel 2017 ma l’anno prima, per esempio».

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