Lo spray al peperoncino è usato per autodifesa
Siena, 22 gennaio 2018 - «VORREI tanto sapere chi è l’autore di questa furbata. Perché ho passato una serata, invece che in tranquillità, al pronto soccorso delle Scotte dove mi ha accompagnato un’amica», esordisce A.M., 33 anni, senese. E’ una delle persone refertate per via della stupida pensata di qualcuno che ha spruzzato spray urticante al peperoncino al «Vanilla».
Quale è stato il disagio maggiore?
«L’unica cosa erano gli occhi rossi come il fuoco che continuavano a lacrimare anche se li tenevo chiusi».
Dove si trovava quando è avvenuto il fatto?
«Nella sala di sinistra, in quella grande c’era il liscio. Saranno state le 2,30. Stavo parlando con degli amici e ho sentito come un pizzico forte alla gola. Ho visto che la gente in pista si copriva il volto con la maglia fino al naso per non respirare. E subito il personale della sicurezza ha aperto le due porte per arieggiare la sala. Era forte l’odore, non si respirava. La sensazione è stata che la sostanza fosse in quantità notevole».
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