Lo spaccavetrine resta libero

Niente carcere per il 29enne che ha provato a rubare all'Antiporto. Pochi giorni fa aveva minacciato un tassista con una bottiglia rotta

La vetrina del locale rotta

La vetrina del locale rotta

Siena, 1 febbraio 2018 - Questa volta è stato messo dietro la lavagna dal giudice: dovrà lasciare la provincia di Siena. Divieto di dimora per il marocchino di 29 anni finito ripetutamente nei guai. Ed è stato anche concesso il nulla osta all’espatrio. Ma non resterà in carcere, nonostante sia stato arrestato due volte in soli otto giorni dalla polizia.

Prima perché ha minacciato un tassista alla stazione con una bottiglia di vetro rotta, danneggiando anche la sua auto. Il provvedimento non era stato convalidato in quanto secondo il giudice non era stato colto sul fatto. Rimesso dunque in libertà. E lui, imperterrito, stando alla ricostruzione degli uomini delle Volanti, ha pensato bene di restare in zona. E di spaccare il vetro dello "Snake Bar" all’Antiporto nella notte fra lunedì e martedì. Locale che per la terza volta da dicembre deve fare i conti con i ladri.

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