Spacca le tombe al cimitero: denunciato uno studente

Intervento della Polizia Municipale che smaschera il ragazzo

I volontari a fine settembre avevano sistemato il Laterino (foto Di Pietro)

I volontari a fine settembre avevano sistemato il Laterino (foto Di Pietro)

Siena, 17 ottobre 2017 - TUTTI già portano i fiori al cimitero. Puliscono le tombe e rimettono in ordine perché il 2 novembre, commemorazione dei defunti, si avvicina. Lui invece i sepolcri li rovinava, prendendoli a calci. Era stato addirittura Dio ad avergli impartito l’ordine di agire in questo modo, si è giustificato lo studente con i vigili urbani che l’hanno scoperto. E denunciato per danneggiamento e vilipendio delle sepolture.

TRANQUILLO pomeriggio di inizio ottobre. E’ martedì, non c’è molta gente al camposanto del Laterino dove regna il silenzio. Giusto un via vai felpato, come si addice al luogo. Rotto all’improvviso da alcuni colpi. Forti. Inconsueti. Sulle prime è difficile capire cosa sta accadendo. Poi tutto appare chiaro a chi si reca a visitare i propri cari che non ci sono più: un ragazzo sta prendendo a calci le tombe. Con rabbia. E tutta la forza che possiede. Mai vista una scena così al cimitero. Sì, è vero che nel tempo non sono mancati i furti. Soprattutto di oggetti legati alle Contrade che qualcuno si è divertito a portare via senza pensare al loro significato profondo. E, in alcuni casi, anche al valore. Per non parlare dei fiori, che spesso spariscono da un vaso e chissà dove vengono traslocati. Gesti da condannare. E denunciare. Ma arrivare a rovinare addirittura le tombe, è davvero troppo.

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