Ultramarathon (foto Lazzeroni)
Siena, 27 febbraio 2017 - Alza le braccia stringendo in mano un rametto di mimosa, qualcuno glielo ha passato durante la corsa; un segno, un’intuizione, chissà: di fatto quest’anno la Terra di Siena Ultramarathon si è tinta di rosa, per la prima volta a tagliare il traguardo della 50 km, sotto la Torre del Mangia, è stata una donna, Laura Gotti. Una vittoria super, quella della podista della Runners Capriolese arrivata in 3h 44’ 39» (che ha battuto il record femminile della gara), alla faccia dei maschietti. «Vengo da dieci giorni di infortuni ma oggi ho sopportato il dolore, comunque non molto forte – ha dichiarato –. Il percorso è stato bellissimo, dedico questo successo a mio padre».
A vincere, però, è stata anche la macchina organizzativa dell’Ultramarathon: in un clima primaverile, perfetto per la competizione, la Conchiglia si è riempita di persone e di colori, per salutare l’arrivo dei podisti: 2000 i partecipanti, distribuiti sui percorsi competitivi di 50, 32 e 18 km partiti da San Gimignano, da Colle val d’Elsa e da Monteriggioni, oltre che sulla passeggiata di 6 km per Siena. «Abbiamo respirato un clima meraviglioso – ha spiegato soddisfatto Leonardo Tafani –: la gara è nata con l’idea di unire due siti Unesco, Siena e San Gimignano, quindi per valorizzare un territorio bellissimo. Da amministratore sono contento che porti turismo, ma da assessore allo Sport, sono felice soprattutto che avvicini tante persone all’attività sportiva: bello veder correre tanti amici. E complimenti alla vincitrice, che ha registrato un tempo incredibile. L’idea è quella di organizzare, magari il prossimo anno, un’agonistica, di 10-12 km in città, per dare spazio a sempre più persone». L’ultramaratona, organizzata dal comitato Uisp di Siena con il patrocinio della Provincia e dei Comuni di Siena, San Gimignano, Monteriggioni, Colle Val d’Elsa e Coni Toscana, ha dato ufficialmente il via a Sport Siena Week.