Patente sospesa ma lui guida: tassista nei guai

A scoprire la cosa sono stati i vigili urbani durante un controllo nella notte fra venerdì e sabato

Vigili urbani (foto di archivio)

Vigili urbani (foto di archivio)

Siena, 22 marzo 2017 - HA OSATO. Non poteva guidare dopo mezzanotte, invece ha continuato a girare in città con il suo taxi. L’hanno scoperto e adesso rischia grosso: addirittura la revoca della patente. Praticamente di interrompere l’attività.

TUTTO è accaduto nella notte fra venerdì e sabato. La Polizia municipale, nel fine settimana, di solito alza il livello di guardia perché le serate senesi sono animate. E i cittadini si preoccupano per eccessi e vandali. Questa volta, però, ad incappare nelle maglie dei controlli non sono stati writer, tantomeno giovani che hanno bevuto alcolici come fossero acqua naturale. In via del Paradiso, la strada che da piazza Matteotti scende verso San Domenico, i vigili urbani sono entrati in azione. E hanno compiuto verifiche su un uomo che faceva il tassista sebbene risultasse destinatario di un provvedimento di sospensione della patente di guida. Il motivo? Aveva violato le norme del codice della strada, secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine.

Un fulmine a ciel sereno per la polizia municipale. Hanno lavorato fino alle 2 passate per avere un quadro chiaro della situazione da cui è emerso che il tassista circolava appunto con la patente sospesa. Ma era stato autorizzato dalla prefettura, in base alle previsioni di legge, a guidare in un ristretto arco di tempo compreso fra le 21 e mezzanotte per permettergli di svolgere almeno una parte dell’attività. Ma non si è accontentato. E ha continuato a fare servizio anche dopo tale sbarramento temporale, mettendosi nei guai. Adesso rischia come detto la revoca della patente che non potrà di nuovo ottenere prima che siano passati almeno due anni.

IL BLITZ si inserisce in una rosa di verifiche volte a garantire la vivibilità della città ma al contempo il rispetto delle regole anche a tutela di quelle persone, sicuramente la stragrande maggioranza dei tassisti, che a paletti e norme si adeguano a costo di qualche disagio.