Palio, la Lupa in festa / VIDEO

Scompiglio portato in trionfo tra le lacrime di gioia dei contradaioli

Scompiglio in trionfo

Scompiglio in trionfo

Siena, 2 luglio 2016 - E' Lupa: il sogno è diventato realtà. Tutti i lupaioli sono corsi a ringraziare la Madonna di Provenzano alla quale è dedicato il Palio del 2 luglio dipinto, quest’anno, da Tommaso Andreini. Quel drappo carico di metafisicità, dedicato al Giubileo straordinario consacrato alla Misericordia, dove Andreini è riuscito a riportare una complessa e intensa interiorità, adesso sarà custodito dalla Lupa con amore insieme al ricordo indelebile di questa corsa.

  E dopo che la storia, avvolta dentro un rullio di tamburi e giochi di bandiera, è sfilata riempiendo gli occhi e il cuore di migliaia di persone tutti siamo tornati al presente.Ma è davvero così? In questa città è difficile vivere solo l’oggi senza farsi catturare da un vortice di sentimenti che raggiungono il suo apice proprio con il Palio, la Festa senese capace di collegare due spazi temporali: passato e presente. I senesi vivono all’unisono l’uno e l’altro, catapultati in un tunnel di sensazioni, emozioni e percezioni che li rende unici, come il loro Palio.  Irene Puccioni