Impiantato a Siena il pacemaker più piccolo del mondo

Operazione dell'unità operativa di cardiologia del policlinico universitario delle Scotte su una donna di 79 anni. E' un sistema di stimolazione cardiaca senza fili

L’installazione di un pacemaker

L’installazione di un pacemaker

Siena, 22 dicembre 2017 - Effettuato con successo al policlinico universitario delle Scotte di Siena il primo impianto del pacemaker più piccolo del mondo. L'intervento è stato fatto su una donna di 79 anni affetta da cardiopatia ischemica cronica e da una grave patologia del ritmo cardiaco. Questo pacemaker innovativo e senza fili  permetterà anche controlli a distanza con la tecnologia wireless.

Grazie al lavoro dell'unità operativa di cardiologia del policlinico universitario delle Scotte è stato effettuato questo impianto con tecnica mini-invasiva del sistema di stimolazione intracardiaco transcatetere. "Si tratta - spiega Fabio Furiozzi direttore di cardiologia ospedaliera - di un sistema di stimolazione cardiaca particolarmente innovativo. Grazie a questo intervento, unica opzione terapeutica per la paziente, per l'impossibilità tecnica di procedere ad un impianto tradizionale transvenoso, la donna non sarà più esposta al rischio di bradicardie potenzialmente minacciose per la vita e di sincope".