Firenze, omicidio-suicidio. Uno dei corpi viene portato via (New Press Photo)
Siena, 23 gennaio 2018 - Avrebbe minacciato di morte un tassista con una bottiglia di vetro rotta per poi allontanarsi: l'uomo, un marocchino di 29 anni, è stato rintracciato dalla polizia di stato che lo ha poi fermato. L'arresto però oggi non è stato convalidato dal giudice che, si spiega dalla questura, non ha ritenuto «sussistenti gli elementi costitutivi della flagranza». Rigettata anche la richiesta di misura cautelare proposta dal pm.
Il 29enne è stato così rimesso in libertà. Dalla ricostruzione degli agenti è emerso che il tassista, in attesa di clienti nella postazione riservata ai taxi, ha avvertito un forte colpo sulla sua autovettura e subito dopo il rumore di vetri infranti. Sceso, ha notato il 29enne a poca distanza: alla richiesta di spiegazioni, l'uomo avrebbe infranto la bottiglia iniziando a minacciare di morte il tassista e costringendolo a trovare riparo all'interno della stazione.