Mostra su Lorenzetti, ecco le date: probabile anteprima per Mattarella

Il 22 ottobre inaugurazione della mostra. Il Comune stanzia un milione

Il presidente Sergio Mattarella

Il presidente Sergio Mattarella

Siena, 22 luglio 2017 - È STATA finalmente individuata la data di apertura della grande mostra dedicata ad Ambrogio Lorenzetti, evento culturale clou (insieme alla ripulitura della Maestà di Simone Martini e alla mostra della collezione Salini ai Magazzini del Sale) del 2017 senese. Il sipario si alzerà sabato 22 ottobre, con la conclusione prevista il 21 gennaio. Ma potrebbe esserci un’anteprima prestigiosa, se tutti i tasselli organizzativi andranno a posto. Due giorni prima, giovedì 20, sarà infatti in città il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per l’inaugurazione del congresso dell’Associazione nazionale magistrati. Ed è ipotizzabile, se gli impegni del Capo dello Stato lo consentiranno, una sua visita anche ai capolavori di Ambrogio Lorenzetti. Se non al Santa Maria della Scala, magari a quelli all’affresco del Buongoverno a palazzo pubblico, considerando che il congresso Anm dovrebbe tenersi al teatro dei Rinnovati.

BOCCHE cucite in Comune sul tema, ma intanto c’è la certezza della data della mostra, a lungo tenuta in sospeso e ora fissata proprio due giorni dopo la visita di Mattarella. La giunta ha fissato il calendario e varato anche il piano finanziario. Come anticipato nei giorni scorsi dal sindaco Bruno Valentini, è stato confermato l’impegno da un milione di euro interamente sostenuto con il bilancio comunale, in assenza di sponsorizzazioni rilevanti. Una parte della spesa (300mila euro) sarà a valere sul bilancio 2018, mentre i restanti 700mila saranno di competenza 2017.

Stabilte anche le tariffe per l’ingresso: intero 9 euro, ridotto 7 (ragazzi 12-18 anni, over 65, studenti, militari, categorie convenzionate), gratuito minori di 12 anni, accompagnatori portatori di handicap, giornalisti, accompagnatore gruppi. I componenti dei gruppi spenderanno 5 euro, poi esiste una serie di combinazioni con le visite a Santa Maria della Scala, Museo civico, Acropoli (combinazioni con Duomo e Museo dell’Opera). Al Comune, come previsto dal contratto con il servizio di gestione delle biglietterie, andrà il 35% di royalty sugli ingressi.