Ristorante preso di mira, i ladri lo ripuliscono per la terza volta

L’esasperazione della titolare del locale: "Se avevano fame gli avrei dato da mangiare"

Tiziana Mori (Foto Di Pietro)

Tiziana Mori (Foto Di Pietro)

Siena, 20 agosto 2016 - "Se mi avessero chiesto un piatto di pasta, anche altro, non ci avrei pensato un attimo. Sai quante volte l’ho fatto! Gli avrei dato una mano. Ma ripulire così il locale...". Non erano i soldi che cercavano. Ma qualcosa che oggi, quando non sai come sfamare la famiglia, vale molto di più: il cibo. Per di più costoso in quanto senza glutine, per celiaci. Quale obbiettivo migliore della dispensa di un ristorante specializzato – la "Piccola Oasi" ad Arbia – per soddisfare tale necessità. "Avevamo riaperto martedì, al ritorno dalle ferie, – racconta la titolare, Tiziana Mori – facendo rifornimento. E i malviventi ne hanno approfittato".

E’ la prima volta che il locale viene visitato dai ladri?

"Macchè! La terza. Un paio di anni fa accadde due volte in nove giorni. Ora sono tornati".

Quando vi siete accorti del furto?

"Giovedì mattina. Pensare che eravamo rimasti con mio marito fino alle 2 a preparare e cucinare".

Da dove sono entrati?

"Hanno rotto la rete di una delle finestre più piccole, all’altra forse si sono solo appoggiati. Penso che in quello spazio sia passato un ragazzino, altrimenti è difficile entrare. Da qui sono andati direttamente in cucina fuggendo poi dalla porta antipanico che fisso con dei ganci e ho invece trovato aperta".

L’unico obiettivo era il cibo

"Eh sì. Avevo cotto due teglioni di verdure e sono sparite. Li avevo tirati fuori dal forno verso le 2, prima di tornare a casa. Poi dal frigorifero sono scomparsi i prodotti che usiamo per la pizzeria, dai formaggi di ogni genere, ai wurstel. Persino il vaso con le acciughe. Che dico, anche il pane è stato rubato. Insomma, è stato qualcuno che aveva veramente fame".

Non tenevate soldi nel locale?

"No, ormai da tempo. Li hanno cercati entrando nella sala del ristorante, portando via dalle vetrine tre torte, compreso il vassoio, addirittura quattro pezzi di pizza. Hanno rovistato nei cassetti, i registri erano sparsi in terra. L’unica cosa di valore che hanno rubato è stato il tablet di mio marito".

Farete denuncia?

"I carabinieri di Asciano sono già venuti ma nelle prossime ore andremo noi a formalizzare il tutto. Sa quale è la cosa peggiore?"

Sentiamo

"Sapere che probabilmente ci sono persone che ti controllano. Che studiano i tuoi movimenti. C’è da avere paura. La cosa mi fa stare male".