Bagnaia, trent'anni e non sentirli, torna il meeting più glamour della stagione

Nel decennale della scomparsa di Luciano Pavarotti, l’evento è intitolato al grande tenore

Grande attesa per il Meeting La Bagnaia

Grande attesa per il Meeting La Bagnaia

Siena, 19 settembre 2017 - Sempre all’insegna della passione più pura per il cavallo e dei valori ad esso legati, sportivi e non solo, il concorso ippico di Bagnaia non cessa di stupire, capace anche dopo trent’anni di vita di trovare formule innovative per incantare il pubblico e gli stessi concorrenti.

Da giovedì a domenica cavalieri e cavalli daranno vita alla manifestazione nella tenuta senese di ‘casa’ Monti Riffeser, celebre per i suoi paesaggi mozzafiato e il lussuoso Borgo (La Bagnaia Golf e Spa Resort Siena, Curio Collection by Hilton e Borgo Filetta).

Nel decennale della scomparsa di Luciano Pavarotti l’evento di Bagnaia è intitolato al grande tenore e diventa un ‘memorial’ in suo nome: è nota la passione che il Maestro nutriva per i cavalli, tanto che per anni organizzò nel suo Club Europa di Modena, a latere del celeberrimo evento musicale Pavarotti & Frends, un altrettanto famoso concorso ippico internazionale alla cui gestione sul campo proprio il Gruppo Editoriale Monrif diede per anni l’ apporto tecnico-organizzativo. Naturalmente nell’occasione non manca l’invito a Nicoletta Mantovani, che del Maestro è stata la moglie.

La vocazione celebrativa di Bagnaia, attenta ai significati che lo sport è in grado di rappresentare, è del resto già nota grazie al ‘Memorial Guido Dominici’, che fu capitano della Nazionale di salto ostacoli e che nell’evento odierno viene ricordato da una delle 14 gare in programma.

Seconda novità: questa volta il concorso di Bagnaia si presenta con la formula del meeting nazionale e così ‘apre’ a tutti quei concorrenti che, questioni di impegno tecnico e tipologia di cavalli, non erano in grado di partecipare alle passate edizioni internazionali. Ma questo aprire la porta alla ‘base’ non equivale affatto ad abbassare il “tono” della manifestazione, anzi.

E qui c’è la terza novità: l’apparato e lo staff sono gli stessi delle edizioni internazionali e il montepremi dell’attuale evento (‘sei stelle’, secondo le formule della Federazione sport equestri) è davvero raro: 50 mila euro di moneta, più sontuosi premi in oggetti, indi una moto Honda Africa Twin e infine, in palio per il vincitore del Gran Premio ‘La Nazione’, una superba Range Rover Discovery Sport 2.0.

Sul piano prettamente sportivo il programma prevede 14 gare, due il primo giorno, e poi quattro competizioni per ciascuna delle rimanenti giornate. Fra le più importanti il già citato “Memorial Guido Dominici” e la prova a squadre di tre binomi, entrambe in calendario sabato. Domenica lo spettacolo sportivo raggiungerà il suo culmine con il Gp ‘La Nazione’, categoria due manches a barrage con ostacoli di 1,50 m.