Festa di Sant’Antonio Abate: la Misericordia onora il suo patrono / FOTO

Solenne cerimonia nella chiesa di San Martino con l’arcivescovo

Un momento della celebrazione

Un momento della celebrazione

Siena, 18 gennaio 2017 - Sant'Antonio Abate non è solo il protettore degli animali domestici, ma è anche il patrono della Misericordia di Siena. Durante tutta la giornata di ieri, infatti, si sono susseguite diverse celebrazioni. Di particolare importanza è la solenne concelebrazione avvenuta nel pomeriggio nella chiesa di San Martino, presieduta dall’arcivescovo Antonio Buoncristiani, alla quale erano presenti i rappresentanti delle istituzioni, autorità e forze dell’ordine, oltre a volontari e dipendenti.

A precederla, il trasferimento dello stendardo del santo dalla sede storica alla chiesa, seguito da una processione. Durante la messa sono state consegnate le vesti storiche ai volontari meritevoli, come simbolo di appartenenza alla storica Arciconfraternita. La "buffa" è una lunga veste nera con cappuccio, che copre interamente lasciando scoperti solo gli occhi. Questo perché doveva assicurare l’anonimato di chi prestava soccorso sia per non essere ringraziati sia per non far sentire in obbligo chi lo riceveva. A ottenere la veste sono stati i volontari con un cinque anni di servizio e la medaglia ottagonale d’argento. Ad accompagnarli all’altare, i padrini e le madrine.

Poi l'arcivescovo, una volta terminata la celebrazione sacra, ha benedetto i nuovi mezzi: la Fiat Doblò, in memoria della benefattrice Cristina Caneschi, e la Fiat Panda. A tagliare il nastro, Stefano Scaramelli, presidente della Commissione sanità, e Andrea Valboni, nuovo provveditore.