Chiusi, problema immigrati: Al commissariato sparisce la sala ricreativa

Al suo posto un locale adibito alle fotosegnalazioni Donzelli, Fratelli d'Italia: "Solidali agli agenti"

Donzelli in visita al commissariato

Donzelli in visita al commissariato

Chiusi, Siena, 20 ottobre 2016 – Un nuovo locale per la fotosegnalazione delle persone, al posto della sala ricreativa degli agenti per far fronte all’arrivo dei profughi: i problemi dell’immigrazione e della sicurezza, a Chiusi e Chianciano si fanno sentire, con gli agenti, pochi, costretti a fronteggiare disagi e problematiche e i centri di accoglimento davvero affollati. “Esprimiamo il nostro sostegno ai poliziotti, costretti a lavorare sotto organico a causa dell'importante mole di lavoro che arriva dallo smistamento” ha così commentato il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana Giovanni Donzelli, in visita a Chianciano e Chiusi per le iniziative di presentazione della legge "Tagliabusiness immigrati". “Guarda caso in occasione della mia preannunciata visita – ha raccontato Donzelli - al commissariato è stato aggregato un nuovo agente per sessanta giorni. Solo per sessanta giorni. Nel dubbio tornerò in visita tra 59 giorni se questo potrà servire a rafforzare il presidio di polizia locale: la sicurezza della zona è messa a dura prova dall'aver creato proprio qui il punto di smistamento”.