Le vendono la casa all'asta, si taglia le vene in tribunale

Protagonista una donna di 55 anni, in una condizione fisica molto difficile, motivo per cui non ha potuto più occuparsi della sua attività per la quale aveva ottenuto dei mutui dalla banca

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Siena, 5 dicembre 2017 - Quando in tribunale è arrivata un'offerta per l'acquisto della sua casa finita all'asta giudiziaria, ha tentato il suicidio tagliandosi le vene. 

E' successo a Siena, protagonista una donna di 55 anni, da tempo in una condizione fisica molto difficile, per cui non ha potuto piu' occuparsi della sua attivita' di gestione di un maneggio per la quale aveva ottenuto dei mutui dalla banca.

Il drammatico episodio è  avvenuto questa mattina in un'aula del tribunale civile quando la casa e' stata venduta all'asta per circa 238 mila euro .La donna subito dopo la decisione ha iniziato a tagliarsi le vene e solo l'intervento dei presenti ha evitato conseguenze piu' gravi. E' stata subito trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Siena per le cure del caso. Ma non e' in pericolo di vita. Presenti all'esterno del tribunale anche un nutrito gruppo di persone che hanno formato un comitato in difesa della donna.

Una storia drammatica la sua iniziata a cavallo tra il 2011 e il 2012 con un incidente nel corso della sua attivita' del maneggio che stava gestendo. E' stata infatti colpita dal calcio di un cavallo e da allora sono iniziate le sue difficolta'. Ovviamente per le sue condizioni fisiche, che sono state sempre piu' problematiche non ha piu' potuto continuare la sua attivita' per cui sono iniziati problemi con le banche per pagare i mutui. Per cui non potendo piu' far fronte ai suo impegni la conclusione finale e' stata la vendita all'asta questa mattina della casa di sua proprieta' situata nel centro storico di Siena.