L'intervento dei carabinieri
Siena, 21 febbraio 2018 - Quando ha visto quel bambino molto piccolo per strada, vestito solo con una felpina nonostante le temperature gelide, solo soletto, non ha esitato un attimo a fermarsi e a chiamare i carabinieri. E ha fatto bene.
E' successo martedì alle 18 a Rosia (Sovicille). La donna alla guida dell'auto ha così recuperato il bambino e lo ha fatto salire sulla sua auto, facendolo giocare con i giocattoli della figlia che in quel momento era a scuola. Il bambino infreddolito non aveva un giubbotto e parlava appena in spagnolo, riuscendo però a comunicare solo il proprio nome, nonostante fosse molto sveglio e vivace.
Sul posto sono itervenuti i carabinieri della Stazione di Rosia. Mentre i militari cercavano di trarre qualche informazione dal bimbo per capire da dove provenisse, attratti dai lampeggianti delle auto di servizio sono arrivati la madre e uno zio del bambino: si tratta di una famiglia sudamericana, che era in casa nel momento in cui il piccolo era uscito e che non si erano inizialmente accorti di nulla.
Il piccolo è stato affidato a loro. E gli è andata bene;: poteva essere investito, poteva incontrare un malintenzionato, oppure finire in uno dei canali che delimitano i campi circostanti: in quel caso avrebbe davvero rischiato di morire per il freddo. Una tragedia scampata e c'è da scommettere che da oggi in quella casa ci sarà molta più attenzione.