Aggredisce i poliziotti nell'ufficio immigrazione: arrestato 27enne somalo

Il giovane ha colpito gli agenti con calci e pugni mentre svolgevano controlli dopo averlo fermato

Firenze, omicidio-suicidio. Uno dei corpi viene portato via (New Press  Photo)

Firenze, omicidio-suicidio. Uno dei corpi viene portato via (New Press Photo)

Siena, 16 febbraio 2018 - Un 27enne somalo è stato arrestato per aver aggredito due agenti della polizia che stavano effettuando accertamenti sul suo conto nell'ufficio immigrazione. È quanto accaduto la mattina di giovedì 15 febbraio  in questura a Siena dove l'uomo, titolare di un permesso di soggiorno per motivi familiari rilasciato dalla Svezia, ma senza fissa dimora in Italia, è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.

Il 27enne era stato fermato nella notte a Poggibonsi ( Siena) in seguito a una segnalazione di una donna che, salita in auto per recarsi al lavoro, aveva visto l'uomo tentare di aprire lo sportello. La donna è riuscita a mettere in moto l'auto e allontanarsi. I poliziotti hanno rintracciato il 27enne poco dopo e lo hanno portato in questura per il foto segnalamento. Qui è emerso come l'uomo avesse fornito false generalità e risultava essere stato arrestato alcuni giorni prima per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di Firenze. Mentre i poliziotti stavano effettuando i primi accertamenti, l'uomo all'improvviso si è avvicinato e ha colpito al volto uno di loro. In aiuto degli agenti sono accorsi alcuni presenti e nei loro confronti il 27enne ha continuato a sferrare calci e pugni prima di essere immobilizzato. I poliziotti sono stati trasportati al pronto soccorso di Siena per ricevere le cure del caso. Al vaglio dell'Ufficio la posizione dell'uomo sul territorio nazionale.