Siena, 13 giugno 2013 - Banca Monte dei Paschi volta pagina. E, soprattutto, abolisce il limite del 4 per cento al diritto di voto in assemblea, aprendo la porta ad altri soci forti oltre la Fondazione Mps (che ancora detiene il 33%). E’ la decisione maturata dal cda presieduto da Alessandro Profumo che ha convocato per i prossimi 18 e 19 luglio l’assemblea straordinaria dei soci per poter varare la conseguente riforma dello statuto della Banca. Non solo il board proporrà in quella sede anche alcune modifiche alle ‘quote di genere’ e l’introduzione dei limiti di età per i consiglieri (75 anni), del presidente (70) e dell’amministratore delegato (67).

Tommaso Strambi