Siena, 6 dicembre 2012 - L'azienda Case Basse di Gianfranco Soldera non e' l'unica realta' danneggiata dall'atto vandalico che ha portato alla distruzione di sei annate (2007-12) di Brunello di Montalcino, ma alla fine questa
vincenda rendera' la cantina un vero e proprio mito. Lo afferma al sito internet Winenews Cesare Turini, ad di Heres, societa' che distribuisce marchi top dell'enologia e che ha l'esclusiva per l'Italia sui vini di Soldera.
 

''Il danno maggiore e' per Gianfranco - spiega Turini - ma anche per noi e' importante, sia da un punto di vista economico, sia perche' vuol dire rimandare un progetto di distribuzione innovativo a cui avevamo lavorato per mesi. Sia per le ripercussioni sul mercato. Abbiamo dovuto stoppare la vendita delle poche bottiglie 2006 che avevamo per l'Italia, neanche mille''. Paradossalmente pero', aggiunge, ''chi ha voluto danneggiare Soldera, cosi' lo fara' diventare un mito. Mi ha chiamato un amico ristoratore da New York, raccontandomi che c'e' chi gli ha proposto di acquistare tutto lo stock di Brunello di Montalcino Soldera fino a 1.300 dollari a bottiglia''