Siena, 3 aprile 2012 - Sono state presentate nei termini previsti dalla normativa di legge e di statuto le candidature per le nomine al consiglio di amministrazione e al collegio sindacale di Banca Monte dei Paschi di Siena in vista dell'assemblea del 27 aprile.

La fondazione Monte dei Paschi di Siena ha presentato per il consiglio le candidature di Alessandro Profumo, Fabrizio Viola, Paola Demartini, Tania Groppi, Angelo Dringoli e Marco Turchi. La fondazione ha anche presentato le candidature a sindaco effettivo di Paola Serpi e di Claudio Gasperini Signorini. Per la carica di sindaco supplente è stato indicato Stefano Andreadis.

Una ulteriore lista di candidati alla carica di amministratore è stata presentata congiuntamente da Unicoop Firenze s.c., Finamonte S.r.L. e da Lorenzo Gorgoni (in proprio e quale procuratore speciale di altri 58 soci). I partecipanti all'accordo hanno indicato i nomi di Turiddo Campaini, Alberto Giovanni Aleotti, Michele Briamonte, Lorenzo Gorgoni e Pietro Giovanni Corsa. I medesimi soci hanno presentato le candidature a sindaco effettivo di Paolo Salvadori e, quale sindaco supplente, di Gianni Tarozzi.

Infine la società AXA S.A. ha presentato la candidatura per il consiglio di Frédéric Marie de Courtois d'Arcolliéres, Paolo Andrea Rossi e Alban De Mailly Nesle. La documentazione inerente la presentazione delle liste sarà resa pubblica dalla società entro il 6 aprile mediante deposito presso la sede sociale, la società di gestione del mercato e nel proprio sito internet.

LA FAMIGLIA ALEOTTI: "CON CAMPAINI CONDIVIDIAMO STRATEGIE"

Il primo incontro tra Turiddo Campaini e Lucia e Giovanni Alberto Aleotti c'e' stato la settimana scorsa ''e, subito, abbiamo condiviso la strategia futura di Banca Monte dei Paschi di Siena''.

Cosi' Lucia Aleotti spiega perche' la famiglia proprietaria del Gruppo farmaceutico Menarini, e del 4% del Monte, ha deciso di puntare su Campaini per la vicepresidenza di Rocca Salimbeni, in vista dell'Assemblea del 27 aprile, per farlo sedere accanto al futuro presidente Alessandro Profumo, indicato dalla Fondazione Mps.

''Una scelta nostra - spiega -: accettare la vicepresidenza poteva essere un impegno troppo gravoso che rischiava di togliere energie al farmaceutico che resta il nostro core business''. I fratelli Aleotti, in pratica, avrebbero scelto fin da subito di non puntare sulle vicepresidenza pur essendo il socio privato piu' importante.

E anche la decisione di fare entrare il fratello nel cda, insieme al manager del Gruppo Pietro Giovanni Corsa, per Lucia Aleotti ha una spiegazione semplice: ''abbiamo chiesto i due posti che ci spettavano uno per mio fratello, che nei rapporti con le banche e' piu' bravo di me - dice ricordando che comunque tutte le decisioni vengono prese insieme da lei, dal fratello e dalla madre Massimiliana Landini -, e un altro per una persona che da anni e' sindaco revisiore in istituti bancari, una persona esperta che sapra' dare il suo contributo al Monte. Non eravamo a caccia di poltrone e lo abbiamo dimostrato''.

Infine, pur non essendo questo il motivo dell'accordo che ha portato a una lista unica con Unicoop Firenze e con i soci del Salento guidati da Lorenzo Gorgoni, Lucia Aleotti conferma che Campaini sapra' anche difendere il legame con il territorio ''ma sono convinta che senesita' e toscanita' il Monte le difendera' grazie al suo essere solido''.