Montepulciano, 13 gennaio 2012 - Per proteggere non soltanto di notte ma anche di giorno la Città del Poliziano, perla del Cinquecento, dai danni ai suoi monumenti ad opera di vandali, l’Amministrazione comunale ha pensato bene di collocare nei punti strategici della città una serie di telecamere che restano in funzione 24 ore su 24. La notizia arriva dal Palazzo dei Priori e sicuramente sarà bene accolta dai cittadini.

Le telecamere entreranno in funzione in queste prime settimane dell’anno e vanno ad aggiungersi a quelle già attive dall’estate del 2010. I nuovi “occhi elettronici”, sette in tutto, saranno puntati dalla terrazza del Palazzo Comunale su Piazza Grande e su via S. Donato, verso la Fortezza, e inquadreranno l’intera area prospiciente il Santuario di S. Agnese. Due telecamere sono state installate invece ad Acquaviva e restituiranno le immagini del giardino del Fierale e di via Fratelli Braschi.

«L’obiettivo del progetto – fanno sapere dal Comune - rimane invariato: attraverso il controllo visivo del territorio aumentare la tutela dei beni pubblici, troppo spesso oggetto di atti di vandalismo (o anche di furti) il cui costo ricade pesantemente sulla collettività».

Inoltre, le telecamere consentono una costante verifica, in diretta, della viabilità e dei flussi di traffico. L’installazione dei sistemi di videosorveglianza risponde ai principi fissati dal regolamento Comunale che garantisce il rispetto della privacy del cittadino secondo le normative nazionali. Il fine, è quello di tutelare il patrimonio pubblico ma anche di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.

Va ricordato che altre telecamere sono in funzione a Montepulciano Stazione, dove controllano l’intera area delle scuole e delle piscine, non più oggetto di danneggiamenti che erano diventati quasi quotidiani, e gli accessi all’auto officina ed all’auto rimessa comunale che avevano subito anche furti, ed a Montepulciano, in Piazzetta Danesi e Piazzetta del Leone, i due slarghi che affiancano il Palazzo Comunale. Costo complessivo, dell’impianto 15.000 euro più Iva compresa l’installazione, la dotazione sistemi di controllo, l’assistenza e la manutenzione. Costo coperto al 40% da contributo regionale.

Nello stesso “pacchetto” di interventi, che puntano a mettere la tecnologia al servizio della collettività, è prevista l’installazione di un totem telematico lungo viale Sangallo, prima dell’ingresso al centro storico: Porta a Prato. Senza bisogno di digitare domande ma semplicemente toccando lo schermo dell’apparecchio (touch screen), sarà possibile ottenere informazioni sui servizi e sulla città. Dalla stessa colonnina, pensata sia per i turisti sia per i cittadini, sarà possibile effettuare la chiamata d’emergenza verso la Polizia Municipale, attiva 24 ore su 24.