Siena, 5 gennaio 2012 - Dalla Torre Eiffel alla Torre del Mangia. Da Parigi a Siena sulle note del jazz. Una delle piu' importanti istituzioni jazzistiche europee, il Dipartimento di Jazz del Conservatorio superiore di Parigi fa tappa a Siena, ospite della Fondazione Siena Jazz, per dare vita ad un evento unico. Un concerto - incontro che si terra' domenica 8 gennaio alle 21.30 al Teatro dei Rozzi nell'ambito della rassegna ''Sol La Siena'', la kermesse promossa dal Comune di Siena, main sponsor Banca Monte dei Paschi, in collaborazione con la Fondazione Siena Jazz e Arci, Siena Parcheggi e Intesa, sponsor tecnici, in corso fino al 15 gennaio.

Uno spettacolo che vedra' sul palco due ensemble composte dai migliori allievi del Siena Jazz nel sestetto composto da Giovanni Benvenuti al sax tenore, Luigi Di Nunzio al sax alto, Francesco Diodati alla chitarra, Alessandro Lanzoni al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Enrico Morello alla batteria; i migliori allievi del Dipartimento di Jazz del Conservatorio superiore di Parigi nel quartetto composto da Adrien Sanchez al sax tenore, Enzo Carniel al piano, Emmanuel Forster al contrabbasso e Arnaud Biscay alla batteria.

In piu' saliranno sul palco alcuni dei docenti e musicisti di fama internazionale che insegnano nelle due istituzioni in una formazione d'eccezione, il quintetto composto da Glenn Ferris alla batteria, Achille Succi al sax alto e clarinetto, Stefano Battaglia al pianoforte, Riccardo del Fra al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria.

Nella giornata di domenica, si svolgera' inoltre un confronto sui temi dell'Alta formazione nell'incontro al quale parteciperanno Riccardo del Fra direttore del Dipartimento di Jazz del Conservatorio superiore di Parigi, Edoardo Righini rappresentante del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Maastricht e Franco Caroni presidente della Fondazione Siena Jazz.

Al centro del confronto i criteri di selezione per l'ammissione al primo anno accademico 2012-2013 della Libera Universita' del jazz di Siena, che saranno molto rigidi e si ispireranno a quelli utilizzati dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dalla Luiss di Roma, ma anche di programmi e contenuti della nuova offerta formativa del Siena Jazz, che si prepara cosi' a realizzare la sfida dell'accreditamento come prima Libera Universita' del Jazz d'Italia.