Siena, 29 settembre 2011 - Per gli Usa siamo ormai alla fine dell'impero, agli ultimi giorni. Ma 'Thelma e Louise' non è un film sulla vendetta. La pensa così Susan Sarandon, star Usa d'origini italiane, e madrina del Terra di Siena film festival che nel suo breve incontro con la stampa a Roma mostra la sua anima più ribelle e anticonformista parlando di bond cinesi, di Thelma e Louise e anche, en passant, facendo una battuta su Berlusconi.


Negli States, dice la star americana, "il cambiamento, se arriverà, sarà dal basso''. Le donne non hanno molta scelta contro la violenza. Il nostro voleva essere un film per le donne, ma non un film sulla vendetta, in cui il mio personaggi chiedesse perche queste cose succedono perche' si comportano così con le donne''.

 

Susan Sarandon aprirà ufficialmente il festival di Siena per presenziare alla proiezione della copia restaurata a cura di 20th Century Fox di "Thelma&Louise" di Ridley Scott.