Siena, 30 agosto 2011 - Era stato lasciato libero, anche se con collare e guinzaglio al collo, il cane pitbull che ha azzannato prima un cagnolino di 18 mesi, un Jack Russel, e poi la sua padrona, nel centro di Siena. La notizia è emersa solo oggi, ma risale al 24 agosto scorso. Il proprietario dell'animale, dopo l'aggressione, lo aveva recuperato e, senza curarsi delle condizioni della donna e del suo cane, si era allontanato.

 

Da quanto è emerso in seguito alle dichiarazioni rese dalla vittima, una ragazza di 23 anni di origini campane ma residente nel Senese, alla Polizia, mentre la donna stava parlando con un'amica nei pressi di Fonte Gaia, in Piazza del Campo, il pitbull si e' avvicinato al suo cagnolino, regolarmente tenuto al guinzaglio, iniziando ad aggredirlo.

 

A quel punto, la ragazza ha preso in braccio il suo piccolo cane per difenderlo e si è girata dando le spalle al pitbull che l'ha aggredita da dietro, salendole sulle spalle e graffiandola. Una volta resosi conto che in quel modo non avrebbe raggiunto il cagnolino, il molosso ha morso la donna sul fianco destro, e infine le ha strappato il cucciolo di mano azzannandolo sul dorso.

 

Nel tentativo di sottrarre il cane al pitbull la giovane, aiutata dall'amica, ha provato ad avvicinarsi ma l'animale le si è scagliato con violenza sul piede. In seguito alle urla delle due donne, dei passanti sono intervenuti in loro soccorso lanciando contro il cane una bottiglia per tentare di allontanarlo.

 

Solo in quel momento il proprietario del pitbull si è avvicinato all'animale e, noncurante dello stato di salute della vittima dell'aggressione e del suo cane, si è allontanato prendendolo al guinzaglio. Dalle indagini effettuate dagli agenti della Questura di Siena sono emersi alcuni dettagli che hanno consentito di rintracciare in breve tempo il responsabile dei fatti. L'uomo, un giovane senese di 24 anni è stato infatti riconosciuto dalla vittima e denunciato per lesioni personali colpose ed omissione di soccorso.

 

La donna ha, infatti, riportato lesioni con frattura al metatarso e alcune ferite al fianco giudicate guaribili in 20 giorni. Il piccolo cane è stato, invece, accompagnato in una clinica veterinaria di Firenze e versa tuttora in gravi condizioni per le profonde ferite al dorso dovute ai morsi del pitbull. E', infatti, ancora ricoverato in attesa di prognosi.