Siena, 17 agosto 2011 - Trecciolino, fantino del Bruco, è tutto intero dopo quel volo a San Martino da Lo Specialista?
“Tutto intero!”
Magari un po’ di abrasioni...
“Quelle quante ne vuoi... Anche pigiature. E’ normale”.
Cosa è successo?
“Credo che il cavallo abbia preso un inciampone prima dell’ingresso della curva e sia andato via di quarto, finendo in terra”.
Sembrava che anche prima avesse avuto delle incertezze.
“Ho trovato diversi intralci in corsa, mi ha galoppato addosso la Chiocciola nella dinamica della corsa, senza volontà insomma. Ho preso un cipollone. Non posso dire, per quello che è accaduto, che sia colpa del cavallo. Lo svolgimento della corsa mi ha portato a fare certe manovre. Ripeto: non è stata lineare”.
Molti hanno notato che gli prendevi la criniera, quando uscivi dall’Entrone.
“Per non caricarmi sulla schiena”.
Si è parlato di un po’ di rodeo la prima sera.
“Un atteggiamento che aveva già evidenziato nel Palio di luglio, poi ha smesso. Alla fine ci siamo capiti. E’ un cavallo piacevole, da promuovere. Come sta? Anche lui è un pochino smerigliato”.
Qualcuno sostiene che volevi montare Fedora saura.
“Non sono mai stato messo nella condizione di poter rifiutare la monta di Fedora dal debutto ad oggi”.
La domanda che tutti vorrebbero farti: alla mossa hai cercato di ostacolare Lupa e Aquila?
“Avevo soltanto da fare il Palio per il Bruco. Si era visto che al canape ci stava bene, però non usciva deciso. L’unico modo per onorare il giubbetto era provare con il nerbo. Ma una volta che l’ho usato, non ha avuto l’istinto di portarlo via ma ha scartato di lato. Mi sono in realtà danneggiato per me stesso”.
Nessuna strategia, quindi.
“Strategia di fare il palio vincente per il Bruco”.
Il tuo ritorno in via del Comune?
“Bellissimo. Un’accoglienza unica. Sebbene in un lotto come questo la primissima punta non fosse Lo Specialista, dispiace sempre quando non riesci a centrare l’obiettivo per un popolo così”.
Protocollo: occorre azzerare tutto e ripartire come dice anche il capitano del Bruco Gianni Falciani?
“Il Palio di ieri è finito, guardiamo al Palio di domani senza dimenticarci delle cose buone. Non puntiamo il dito su ciò che è stato, cerchiamo solo di correggere le cose che hanno un attimino stonato”.
Fantastic e Meremanna da riprendere?
“C’erano tre, forse quattro cavalli in questo lotto un po’ sotto tono”.
L’esordio di Nappa?
“Un fantino che ha capito dov’era. Un ragazzo che ha fatto ciò che poteva su una debuttante. Promosso a pieni voti”.
Anche Girolamo ha confermato di essere cresciuto.
“Ha dimostrato che la corsa fatta nel Drago non era casuale”.
Cosa manca a Gigi per vincere il 13esimo Palio?
“Quando l’ho vinto te lo dico!”
Il punto zero va fatto anche sul versante degli equilibri di Contrada?
“Perché no? Le strategie si fanno anche in base alle situazioni, agli episodi, magari letti nel modo sbagliato. Ci può stare”.
Resti libero nel 2011-2012?
“Se c’è qualcuno che è intenzionato a fare un percorso diverso... l’inverno è lungo, dipende da quello che si muove”.
Zoccolata a Scompiglio per la prova generale.
“Non l’ho visto in terra notandolo apparire tutto d'un colpo. In questa occasione il cap è stato provvidenziale”.