Siena, 16 agosto 2011 -  Lasciare fuori dalle mura di Siena tutte le polemiche perche' oggi si celebra una festa che e' insieme ''religiosa e laica, culturale e storico artistica'' che i senesi e i tanti ospiti vogliono vivere con la commozione e l'intensita' di sempre. A poche ore dalla Carriera dell'Assunta il sindaco di Siena Franco Ceccuzzi respinge cosi' le ultime uscite del ministro del Turismo Maria Vittoria Brambilla contro il Palio: ''non e' il giorno delle polemiche''.  Fuori, quindi, le polemiche anche se tra gli ospiti del Comune ci sono oggi il sottosegretario Carlo Giovanardi e il sindaco di Firenze Matteo Renzi, entrambi da sempre schierati a difesa della tradizione senese.  Del resto gia' ieri Ceccuzzi, nel corso della consegna del Mangia 2011, il massimo riconoscimento della citta' a Sara Ferri, aveva ricordato l'unicita' della citta', che puo' essere ''un modello di riferimento di quell'identita' italiana costruita intorno alle citta', alle sue caratteristiche peculiari e alle sue bellezze''.  Una responsabilita' quanto mai importante nell'attuale momento politico economico in cui i cittadini non hanno piu' grandi riferimenti e proprio i Comuni, secondo Ceccuzzi, hanno ''la responsabilita' di istituzione piu' vicina ai cittadini'' e quindi il compito ''delicatissimo di essere un punto di riferimento sempre aperto''. Per il sindaco, infatti, le comunita' locali ''possono produrre una parte importante di quella coesione sociale indispensabile per porre argirne alla sfiducia montante nel Paese, ed aprire una fase storica di rilancio e di sviluppo dell'Italia'', ha concluso Ceccuzzi.