Siena, 16 agosto 2011 - "Il cap protettivo ha funzionato. La novità che è stata sollecitata dal sindaco si è rivelata salutare per la Contrada del Leocorno, per la Festa e ovviamente per Jonatan Bartoletti, il nostro fantino. Una bellissima intuizione da parte dell'amministrazione", racconta il capitano della Contrada di Pantaneto dopo che la grande paura è passata. Il timore che le conseguenze della caduta al canape nella prova generale fossero state importanti aveva messo in fibrillazione il popolo (nella foto la smorfia di dolore di Sgaibarre mentre si rialza dopo la caduta)

Sul cap stile bon-bon metallico, adottato per ragioni di sicurezza dopo il volo di Sgaibarre da Messi a luglio, è rimasto il segno dello zoccolo del cavallo del Bruco. Proprio dietro la testa. Cosa sarebbe potuto succedere se non ci fosse stato il cap?

"Probabilmente, se andava bene, Scompiglio si trovava un sette nella testa. Se andava male qualcosa di peggio".

Un bello spavento.

"In dieci minuti sembrava di aver perso un anno di lavoro, un anno di Palio. Invece la situazione si è rivelata meno pesante del previsto fermo restando che Jonatan ha un paio di ematomi importanti. Ma sono certa che stasera non gli recheranno danno".

Il Leocorno ha protestato per la mossa.

"L'auspicio è che venga attuato ciò che il mossiere e i capitani si sono detti: le dieci Contrade devono essere considerate tutte alla stessa stregua, con i medesimi diritti".

Fedora fa confusione fra i canapi: l'hanno messa nel lotto i capitani.

"Non faccio nomi. Dico soltanto che tutti i cavalli devono tenere l'allineamento".

E se non lo fanno?

"Il mossiere deve richiamarli e farli mettere al posto che la sorte gli ha assegnato".