Siena, 9 agosto 2011 - Le borse vanno a picco, il governo fa fatica a trovare le risorse per sanare i conti pubblici, maggioranza e opposizione non trovano la quadra, eppure in questo strano agosto c'è spazio anche per un'altra polemica in salsa tutta nostrana. Sono scintille infatti tra il ministro del Turismo Michela
Brambilla e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi. Oggetto del contendere: il Palio di Siena.

In vista del Palio dell'Assunta, che come ogni anno si tiene a Siena il 16 agosto, il ministro del Turismo torna su uno dei suoi cavalli di battaglia: la difesa degli animali. Lo fa con una lettera aperta ai toscani. "Il mondo - scrive - non ruota intorno a Siena ed alla sua criticata manifestazione. Nè tanto meno l'agenda del governo". Brambilla replica così alla "strumentale ossessione con la quale certi amministratori ed esponenti politici locali riempiono la stampa toscana cercando di inscenare una inesistente polemica con il ministro". Uno degli ultimi scontri sul tema è avvenuto dopo la morte di un cavallo il primo luglio scorso, quando la ministra tuonò: "Il palio? Non è più intoccabile".

 

Ora, l'esponente di governo gioca d'anticipo: "Il mio incarico istituzionale mi impone di presentare al mondo la
migliore immagine del paese e di interpretare il sentimento e le aspettative della maggioranza degli italiani che, se ne facciano tutti una ragione, censurano lo sfruttamento degli animali e la loro morte per divertimento. Sarebbe quindi opportuno che certi polemici amministratori e politici locali comprendessero che la loro battaglia va contro il sentimento di milioni di persone. E che sarà già persa in partenza se non rivedranno le loro tradizioni in una chiave più adeguata e moderna".

Passa qualche ora e la materia accende la polemica nel Governo. Carlo Giovanardi diffonde una nota per precisare che lui martedì 16 agosto sarà "a Siena, ospite del sindaco di quella città, per assistere ad una delle più straordinarie manifestazioni che l`Italia può vantare davanti a tutto il mondo, al pari del Carosello storico dei Carabinieri a cavallo e del concorso ippico di Piazza di Siena a Roma". E continua, a nome del Governo: "Queste manifestazioni, non solo non devono essere messe in discussione, ma rappresentano un grande patrimonio di identità che appartiene a tutti gli italiani".

 

GLI ALTRI INTERVENTI

A difesa del Palio e' intervenuto anche Armando Cirillo, responsabile turismo del Pd, secondo il quale ''e' divenuto una vera ossessione per il ministro Brambilla alla quale continua a sfuggire la funzione sociale, culturale ed economica della manifestazione''.Non perde occasione, ha aggiunto, ''per ingaggiare un contenzioso che assume sempre piu' contorni grotteschi''.

Per la Lega Nord di Siena invece ''certe dichiarazioni oltre ad offendere la citta' non fanno onore ad un ministro della Repubblica''. Spiega invece di attenersi soli ai fatti l'Enpa ricordando che ''dal 1970 sono morti nelle prove e nello svolgimento delle gare del palio piu' di 50 cavalli''.

E la Lav commenta: ''Il ministro Brambilla rappresenta il pensiero piu' condiviso degli italiani''