Siena, 27 giugno 2011 - "Tanto nel Palio vince chi è fortunato", scherza davanti all'entrone Virginio Zedde.

Ma è proprio così?

"Diciamo che vince chi ha il cavallo giusto, indipendentemente dal fatto che ci sia un lotto in basso o in alto".

Se sarà lotto in basso quali nomi verranno scelti?

"Non lo so, questo lo decideranno i capitani"

Sembra che i fantini si siano passati parola per non svelare neppure una preferenza, a differenza degli anni passato quando almeno qualche indicazione veniva espressa.

"Noi non decidiamo, in fondo. Tanto se le dirigenze hanno l'idea di lasciare fuori quei cavalli (Istriceddu, Fedora e Giostreddu, ndr) diventerà un lotto omogeneo. Comunque, attenta: nel Palio non si sa mai. Cavalli non ce ne sono poi tanti, ma dieci si trovano"

Giostreddu?

"Va bene, che c'ha da insegnargli. Non so perché è stato chiesto il serio impegno, l'abbiamo comunque fatto, montandolo prima Giuseppe e poi io".

Virginio che fa?

"Vado avanti giorno per giorno, poi si vedrà. Puo' succedere tutto oppure niente. Se si guarda come sono Contrade e fantini sembra tutto fermo ad oggi. Sono i cavalli che possono muovere le monte, specie se c'è qualche bombolone".