Siena, 25 giugno 2011 - La stessa maglietta azzurra: impossibile non riconoscere i “ ragazzi” e la ragazza (ossia Virginia) della scuderia Donatini. Hanno il loro bel da fare nel caricare e scaricare i cavalli dai van che accolgono nomi del calibro di Lampante, cavallina data per certa nel lotto, ma anche di Ganosu, che ha un Palio corso alle spalle.
Massimo Donatini frena subito quando si accenna alla possibilità che Lampante possa diventare addirittura una “punta” in un eventuale lotto omogeneo.

«Siamo contenti di come sta andando, vedremo la prosecuzione».
 

Sei molto cauto?
«Sì, questo è un giochino strano».
 

Chi ti prendono come cavalli, anche Misteriosu?
«Tutti e sei... Occhilos è giovane. Credo di avere comunque 4-5 cavalli da Piazza. Vale a dire Montigu, Misteriosu, Ganosu, Elfo e Lampante. Si sono adattatti a tutto, hanno fatto tutte le corse. Possono far bene anche se poi, naturalmente, decideranno i capitani».
 

E se c’è il Drago schierato ad assistere alle visite dei pupilli di casa, appena arriva il van con Lamagno, cavallo della scuderia Mari, per incanto si materializzano capitano e mangino della Chiocciola. Osservano, salutano la bella Sara a cui il fantino ha affidato il compito di portare il cavallo, si fermano a parlare con lo staff Palio dell’Istrice. Una presenza strategica, così viene interpretata da molti, quella di Roberto Zalaffi che non fa mistero di aver messo gli occhi su Andrea Mari per il 2 luglio. Sempreché si muova dalla Civetta.