Siena, 19 giugno  2011 - ERA ANDATA nella sua scuola, un istituto superiore di Poggibonsi, per vedere i quadri dei risultati finali ed è stato in quel momento che ha visto di essere stata bocciata. E Alessandra Falco, studentessa di 15 anni, residente a Colle con la sua famiglia, ha preso la decisione. E’ tornata a casa, ha preso tutti i soldi che c’erano — qualche centinaia di euro — e se n’è andata senza lasciare alcun biglietto per spiegare ai genitori dove aveva intenzione di «rifugiarsi». Non si hanno notizie di lei dal 17 giugno.

 


I familiari l’hanno cercata da amici, parenti e conoscenti, ma non l’hanno trovata. Più trascorrevano le ore e più l’angoscia aumentava. A quel punto hanno bussato alla porta dei carabinieri di Colle e ne hanno denunciato la scomparsa. Immediatamente (visto che si trattava di una minorenne) sono iniziate le ricerche. I militari sono riusciti a contattare un’amica della sedicenne in fuga e questa ha detto loro di averla vista salire su un pullman che portava alle Caldane. E’ una zona poco fuori Colle dove si trovano enormi vasche con l’acqua calda. Gli stessi uomini dell’Arma hanno mostrato la foto della ragazza ad alcuni giovani che si trovavano là, ma nessuno l’ha riconosciuta. Le ricerche sono continuate per ore e mentre stiamo scrivendo (ormai è notte fonda) nella zona delle Caldane sono in atto vaste battute che vede impegnati i carabinieri e la protezione civile. Ma della studentessa nessuna traccia.


La sedicenne con sé non solo ha i soldi racimolati in casa prima di allontanarsi, ma anche un cellulare che risulta essere staccato. La ragazza è alta un metro e sessanta, ha capelli castani lunghi lisci e una corporatura normale.

 

Su facebook , l'appello dei familiari "Ale ti aspettiamo". E la segnalazione della scomparsa di Alessandra compare anche sul sito di 'Chi l'ha visto'