Andrea Riffeser Monti: "Liberalizzazioni, il governo Renzi sostenga gli editori"

A Crescere tra le righe l'intervento dell'amministratore delegato di Poligrafici Editoriale (Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, Il Giorno)

Andrea Riffeser Monti, a.d. della Poligrafici Editoriale

Andrea Riffeser Monti, a.d. della Poligrafici Editoriale

di Francesco Marinari

Twitter: @framar1977

La Bagnaia, 22 maggio 2015 - "Serve riuscire ad arrivare a una vera liberalizzazione nella vendita dei giornali. Il giornale di carta è ancora la spina dorsale del Paese". Così l'amministratore delegato di Poligrafici Editoriale Andrea Riffeser Monti (Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno). Andrea Riffeser Monti ha partecipato nell'ambito del panel "Mutamenti del mercato e le prospettive delle aziende editoriali" insieme all'ad del Sole 24 Ore, Donatella Treu.

"Gli editori non hanno avuto molta voce in capitolo nell'ambito della questione liberalizzazioni - dice Riffeser Monti - ma è anche vero che in Fieg sono settanta gli editori da mettere d'accordo. Il governo Renzi deve accelerare sul capitolo liberalizzazioni". Il quotidiano di carta è ancora un punto di riferimento, nonostante l'avvento dell'era digitale. "Con Il Resto del Carlino a Bologna abbiamo realizzato una iniziativa per acquistare il pane scontato ritagliando un coupon. Abbiamo ricevuto trecentomila coupon, questo rende un'idea di quanto ancora il rapporto con il quotidiano sia stretto". Andrea Riffeser Monti torna poi sul tema liberalizzazioni: "Non vogliamo andare contro gli edicolanti ma vogliamo far avere il giornale più comodamente alle persone. 

Sulla qualità degli articoli: "Serve un linguaggio semplice e rapido. I pochi articoli lunghi devono essere articoli in cui davvero c'è stato un approfondimento. Serve lavorare sulla formazione del giornalista. In passato sono stati assunti giornalisti solo perché avevano iniziato una collaborazione e dopo sono stati assunti d'obbligo perché altrimenti facevano causa. Serve creare giornalisti con una vera scuola".