A San Gusmé il gran finale della Festa del Luca

Da mercoledì 6 a domenica 10 settembre, la tradizionale festa tra gastronomia, arte e musica

Corsa delle botti a San Gusmè in occasione del celebre Palio

Corsa delle botti a San Gusmè in occasione del celebre Palio

Castelnuovo Berardenga (Siena), 6 settembre 2017 - Un percorso nella storia, tra animazioni, spettacoli e musica nelle vie del centro storico. A San Gusmé, nel Comune di Castelnuovo Berardenga, tutto è pronto per il gran finale della Festa del Luca, in programma da mercoledì 6 a domenica 10 settembre, la manifestazione dedicata alla storia e al territorio che ogni anno anima il borgo chiantigiano nel segno dell’antica leggenda di Luca Cava. Tradizioni e storia la faranno da padrone nel secondo fine settimana di Festa. Mercoledì 6 settembre la Festa del Luca aprirà i battenti con un convegno, alle ore 16, dedicato al tema dell’economia circolare al quale seguirà la cena “con il Luca”, alle ore 20. Venerdì 8, invece, grande protagonista sarà la musica, con il “September Fest Rock Contest” e la discoteca, a partire delle ore 23 presso gli impianti sportivi. Sabato 9 settembre spazio ai più piccoli con “Giocare nella Storia”, in programma alle ore 16.30 e lo spettacolo di magia ‘Un, due, tre…stella: Gran Gala della Magia’, alle ore 21.30. “Quand’era un castello” è il tema dell’ultima giornata di Festa, domenica 10 settembre, dedicata al passato medievale di San Gusmé e del suo territorio. Una giornata ricca di eventi (su tutti la finale nazionale del Palio delle Botti), con musici, saltimbanchi, fachiri e tanto altro, che culminerà con i fuochi d’artificio alle ore 23. Secondo la leggenda, da cui prende il nome la festa, nel 1888 Giovanni Bonechi, un contadino del posto, mise nel proprio orto una statua in pietra da lui scolpita, per invogliare i passanti a fare i propri bisogni fisiologici nel suo terreno e riutilizzare il refluo come fertilizzante e rendere più pulito il paese, indicando un unico luogo dove espletare le “funzioni corporali” in un’epoca in cui non esistevano né i bagni pubblici né quelli all’interno delle abitazioni. Negli anni '40 alcuni abitanti della frazione, stanchi di essere presi in giro per la statua, decisero di disfarsene. Successivamente, la storia venne scoperta da Silvio Gigli, che se ne innamorò per la sua ironia e propose la realizzazione di una nuova statua, chiamata Luca Cava, disegnata dal noto vignettista Emilio Giannelli e realizzata dal maestro Marcello Neri delle ceramiche Santa Caterina di Siena. La festa dedicata a Luca Cava, invece, è nata nel 1972 su iniziativa dell’associazione Pro Loco, che da allora la promuove ogni anno. Info. Tutte le informazioni relative alla Festa del Luca 2017 sono disponibili sul sito www.sangusme.it, sulla pagina Facebook Pro Loco San Gusmé dove ogni evento delle giornate è descritto nel dettaglio o telefonando al 345 9308292.