Calici di Stelle, tutto pronto a Castellina in Chianti

Il programma per la giornata del 10 agosto

Calici di stelle

Calici di stelle

Castellina in Chianti, 7 agosto 2017 - In alto i calici per la notte dei desideri, con una serata ricca di iniziative e animazione. L’appuntamento ė con l’edizione 2017 di Calici di Stelle, in programma a Castellina in Chianti giovedì 10 agosto, che animerà il borgo chiantigiano con degustazioni di vini, spettacoli, musica, artigianato e gran finale con l’osservazione guidata delle stelle. Per l’occasione, sarà possibile visitare il Museo archeologico del Chianti senese e la terrazza della Torre medievale con orario continuato per tutta la giornata, fino alle 23.

La manifestazione è promossa dal Comune di Castellina in Chianti in collaborazione con Associazione nazionale Città del Vino; Movimento del Turismo del Vino; Unione Astrofili Senesi; Gruppo idea Giovani e Associazione AMO Castellina in Chianti e Viticoltori Castellina in Chianti. La giornata di mercoledì 10 agosto si aprirà alle 10 con il mercato dei prodotti agricoli e dell’artigianato locale e proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle 18, con degustazione di vini e piatti tipici per esaltare le eccellenze enogastronomiche del territorio chiantigiano e toscano.

Dalle 19 la serata sarà animata anche dalla musica itinerante della “Dixie Band Street Parade”, insieme all’apertura notturna del Museo archeologico del Chianti senese e della terrazza della Torre medievale, aperti anche in notturna, con orario continuato dalle 11 alle 23 e dalle 19, a ingresso libero.

Dalle 21.30, inoltre, sarà possibile osservare il cielo e le stelle guidati dall’Unione Astrofili Senesi dal camminamento esterno a via delle Volte che si affaccia sul Chianti. “L’appuntamento con ‘Calici di Stelle’ - afferma Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti – è un’iniziativa che sta crescendo in termini di qualità e di partecipazione. La forte sinergia tra l’amministrazione, le associazioni e i produttori, che ringrazio per il loro contributo, hanno permesso anche quest’anno di mantenere vivo il legame tra territorio e tradizioni”.