Carabinieri in azione (foto d'archivio)
Siena, 23 settembre 2014 - CAPACE di organizzare feste molto particolari per quanti non guardavano a spese e alla fine la sua attività si è conclusa con lo scatto di un paio di manette. E’ finita così, per ora, la carriera di un noto senese (gestore di un locale pubblico nell’immediata periferia della nostra città) trovato in possesso di ben mezzo chilo di cocaina. Le accuse sono di detenzione ai fini di spaccio. Le indagini dei carabinieri di Siena Centro partono da lontano dopo aver raccolto voci sempre più insistenti e precisi racconti sui festini ai quali partecipava non solo la Siena bene, ma anche insospettabili professionisti senesi e di fuori provincia. Il ristoratore molto conosciuto non solo perché titolare del locale, ma anche ben inserito nella vita cittadina sapeva metter su una serata davvero con i fiocchi. Buon cibo, buona musica e perfino compiacenti signorine che si offrivano per fare compagnia ai clienti che partecipavano alla festa. Il tutto poi veniva «condito» con la cocaina.
Gli uomini dell’Arma avevano cominciato a fare accertamenti. Un’attività investigativa portata avanti con molta discrezione e in grande silenzio. In fin dei conti si trattava di trovare prove a quelle voci raccolte per la città. CON IL TRASCORRERE dei giorni i militari trovano numerosi elementi attraverso i quali chiariscono fino in fondo cosa accadeva realmente in quelle feste molto private e dove si partecipava non su invito scritto, ma con il «passaparola». Un modo semplice e meno ‘pericoloso’ .
Generalmente le feste avvenivano nel fine settimana (solo raramente nei giorni feriali) e i clienti erano quasi sempre gli stessi ai quali di volta in volta se ne aggiungevano di nuovi invitati dagli habitué. A fare gli onori di casa era l’attuale indagato. Quest’ultimo, grazie proprio alle sue capacità organizzative, riusciva a trasformare le serate in vere e proprie feste a luci rosse. Infatti oltre alla cena c’era la compagnia giusta offerta dalle ragazze presenti (tutte carine e giovani) e insieme ai piatti tipici toscani chi lo voleva trovava anche la cocaina. E in quelle serate la «neve» ce n’era sempre in abbondanza.
I CARABINIERI di Siena Centro coordinati da sostituto procuratore della Repubblica, Nicola Marini, dopo aver raccolte numerose prove a carico del titolare del locale pubblico decidono di entrare in azione. Il loro arrivo è inaspettato e di fatto «interrompe» l’ultima serata organizzata dal senese. Il locale viene perquisito e proprio là ben nascosto gli uomini in divisa trovano e sequestrano ben mezzo chilo di cocaina. Per l’organizzatore l’arresto è immediato per detenzione ai fini di spaccio e lo stupefacente viene sequestrato. Ieri mattina per il ristoratore c’è stata l’udienza di garanzia. L’arresto è stato convalidato e il giudice ha deciso per lui che rimanga ancora in carcere.